20 aprile 2022
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Le Casse Rurale possono "Darsi credito"

Al via una nuova proposta di formazione generativa per il credito cooperativo contemporaneo. Iscrizioni entro il 3 maggio
Prenderà il via a maggio, con il primo di quattro appuntamenti, "Darsi credito", il percorso formativo dedicato al settore del credito cooperativo. La proposta, progettata dall'Area Formazione e Cultura Cooperativa della Federazione, vuole offrire la possibilità di acquisire strumenti di lettura del contesto, dal globale al locale, utili a promuovere politiche e azioni a supporto di una ripresa resiliente e uno sviluppo generativo e sostenibile nei territori, ma anche sperimentare nuovi strumenti decisionali per governare le incertezze e creare e condividere possibili scenari futuri, e migliorare le competenze di accountability, di rendicontazione sociale per misurare e comunicare la distintività di una banca di comunità.

"Gli istituti di credito cooperativo e le nostre comunità - si legge nella presentazione del percorso - stanno attraversando una fase storica di grande complessità, quella della coda della pandemia da COVID-19 e del suo atteso superamento, e quella di una  inedita situazione geopolitica che genera enormi incertezze e paure. Al contempo, cresce la consapevolezza che elaborare proposte di policy per una ripresa resiliente e generativa sarà determinante per definire le visioni di medio e lungo termine nelle realtà di credito cooperativo e nei territori in cui operano. Obiettivo che non può prescindere da un’attenta analisi e lettura critica degli scenari globali che si stanno delineando: un contesto di (rinnovata) crisi economica, pandemica e di instabilità politica, con cui il credito cooperativo si deve misurare e di cui è fondamentale averne debita consapevolezza". In questa prospettiva, la proposta formativa 'Darsi credito' intende offrire un percorso che rafforzi e ri-significhi la propria identità cooperativa e la rete di relazioni con il territorio, con la base sociale e con i propri stakeholder".

Il percorso si rivolge, in particolare, a presidenti, direttrici e direttori, amministratori e amministratrici di Casse Rurali, e, più in generale, a tutte le persone interessate ad interpretare e approfondire le sfide contemporanee del credito cooperativo.

Il percorso prenderà il via il 6 maggio, online, con un incontro su "Il credito cooperativo tra crisi economia, pandemia e nuovi scenari geopolitici", che vedrà confrontarsi Martino Ardigò, esperto di cooperazione internazionale per lo sviluppo sostenibile, Giorgio Comai, esperto di questioni post-sovietiche, e l'economista Stefano Zamagni. E proseguirà il 9 maggio con un appuntamento, sempre online, su "Il piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR): impatto sull'economia e sfide future" insieme a Massimo Bordignon, professore ordinario di Scienza delle Finanze presso l’Università Cattolica di Milano. Entrambi gli incontri saranno moderati da Silvia Nejrotti, formatrice e consulente organizzativa con orientamento psico-sociologico, operante nel Terzo Settore.
Il 19 maggio, in presenza presso la sede della Federazione a Trento, sarà il momento di "Decifrare il presente per tratteggiare possibili scenari futuri" insieme a Francesco Brunori, responsabile dell’area Formazione e dei Future Labs di Skopìa, e Alberto Ianes, dottore di ricerca in Storia d’impresa e ricercatore presso la Fondazione Museo storico del Trentino. 
Infine, l'8 giugno, online, Ericka Costa, professoressa associata di Economia aziendale presso l’Università di Trento, sarà protagonsita dell'incontro sul come "Misurare e comunicare la differenza", con la moderazione di Sergio Gatti, direttore generale di Federcasse.

Per partecipare, è necessario iscriversi entro il 3 maggio effettuando il login qui (massimo 25 partecipanti).

Qui è disponibile il programma dettagliato, con l'indicazione delle scontistiche riservate alle Casse Rurali e del supporto economico erogato da Ebicre.



Autore: Redazione