09 giugno 2023
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Governance cooperativa: valorizzare le differenze

Il corso "Amministrare responsabilmente un’impresa cooperativa" si arricchisce di un nuovo modulo formativo “Valorizzare le differenze di genere e generazionali nella governance e nei modelli organizzativi della cooperativa”
Dall'esperienza di 11 cooperative che hanno già scelto di organizzare "Amministrare responsabilmente un'impresa cooperativa", percorso formativo dedicato al proprio consiglio di amministrazione per approfondire ruoli e responsabilità, ma anche confrontarsi su prospettive e nuove opportunità, è emersa la necessità di sviluppare un ragionamento sulle politiche e gli strumenti più efficaci per valorizzare le differenze di genere e il coinvolgimento delle generazioni più giovani nella governance e nei modelli organizzativi delle imprese cooperative.

In diversi casi, infatti, la formazione per il cda è stata anche occasione per favorire il dialogo con soci e socie, coinvolgendo anche le generazioni più giovani, e talvolta gli incontri hanno offerto la possibilità di lavorare per stimolare le future candidature e il ricambio generazionale dell'organo di governo con attenzione ad un’adeguata rappresentanza di genere.

L'Area Formazione e Cultura Cooperativa della Federazione, che progetta e organizza questa proposta formativa partendo dalle specifiche esigenze di ogni associata, ha pertanto valutato di aggiungere ai temi che è possibile approfondire, un nuovo modulo dedicato alla valorizzazione delle differenze di genere e intergenerazionali.

Ancora più, in questo periodo storico, il movimento cooperativo trentino necessita di innovazione e creatività: includere e valorizzare talenti e competenze di donne e giovani, cooperatrici e cooperatori, nella gestione delle imprese è sicuramente una leva su cui agire per creare sviluppo e innovazione economica e sociale. L’equilibrio di genere e generazionale negli organi di amministrazione delle cooperative rappresenta un passo in avanti per rispondere ai bisogni di inclusione, equità, coesione sociale e ammodernamento. In questa direzione, innovare le pratiche cooperative di partecipazione è un obiettivo fondamentale da raggiungere.

I temi del ricambio generazionale e dell'equa rappresentanza di genere non sono certo nuovi per la Cooperazione Trentina, tanto da essere richiamati anche dallo Statuto sociale della Federazione, all'articolo 4 lettera q, dove si propone di: "promuovere e sostenere, con opportune iniziative di carattere culturale e formativo, la valorizzazione delle donne e dei giovani all'interno degli organi elettivi del movimento”.

Un obiettivo la cui importanza è evidenziata ormai da una corposa letteratura, sia a livello nazionale che internazionale, da cui emerge come la presenza equilibrata di donne e uomini nei luoghi decisionali, attraverso una leadership mista, oltre a rispondere a istanze di democrazia ed equità, produce effetti positivi sulla qualità dell’operato. I board con un’eterogeneità delle competenze, dei profili, il mix di codici maschili e femminili e di linguaggi evidenziano migliori performance in quanto capacità di gestione della complessità, dell’imprevisto e di adattamento al cambiamento.

Per saperne di più sulla proposta formativa "Amminsitrare responsabilmente un'impresa cooperativa" scarica il depliant informativo qui   


Autore: Redazione